Situata a circa 20 km da Milano, questa riserva naturale istituita nel 1977 costituisce un ottimo osservatorio sulla natura, ed è uno dei rari casi di bosco di pianura ancora ben conservati esistenti nella Pianura Padana.

All'interno dell'Oasi è anche presente un centro di recupero di fauna selvtica del WWF del quale è possibile visitare alcune voliere didattiche.

L’attuale riserva si estende su una superficie pari a circa 140 ettari la cui porzione più esterna è occupata principalmente da aree destinate all’agricoltura (regolamentate da severe norme).

La parte più interna è costituita da tipiche foreste planiziali caratterizzate dalla presenza di querco-carpineti molto ben conservati. La fascia arborea è arricchita dalla presenza di castagni, aceri campestri aceri montani.

Non bisogna dimenticare due importanti specie arbustive, tipiche delle nostre aree: il biancospino ed il nocciolo ai cui piedi crescono rigogliose specie protette quali l’agrifoglio, il sigillo di Salomone e tante altre erbacee che ne caratterizzano il sottobosco.

Un sentiero natura che si snoda in un bosco di 200 ettari e che tocca due laghetti rende possibile lo studio sul campo di un buon numero di specie di uccelli (anche da capanno) e tra i mammiferi è presente una popolazione stabile di capriolo.